mercoledì 11 settembre 2013

Progetto “zucche vuote”: realizzazione di un orto sinergico inscritto all’interno di una spirale aurea, secondo le proporzioni di Leonardo da Vinci

Io e altri tre amici, da febbraio 2013, abbiamo realizzato un orto sinergico in provincia di Milano. Gli elementi architettonici caratterizzanti risiedono nell’inscrizione di una spirale aurea tridimensionale sulla quale è stato realizzato l’orto stesso. L’intenzione è stata quella di coniugare l’aspetto di elevata eco-sostenibilità  con un concetto più sottile di architettura sacra.
Che cos’è l’agricoltura sinergica?

E' un metodo agronomico in cui si predilige la sinergia fra tutte le componenti viventi e non (vegetali, animali e minerali che siano) presenti nel terreno. Il metodo è stato eleborato dalla spagnola Emilia Hazelip.

E’ un'agricoltura che va al di là dell’agricoltura biologica classica, in quanto non viene neppure eseguito l’estirpamento delle piante infestanti e non si necessita di fertilizzare il terreno con letame.

Articolo su cosmesi maschile naturale – speciale uomo – pubblicato sulla rivista “Funnyvegan”, a cura di Luigi Romiti


sabato 30 marzo 2013

Laboratorio serale:”Produciamo insieme saponi artigianali vegetali homemade”

Venerdì 12 aprile 2013 – 4° Serata

Nell’ambito del ciclo di incontri su autoproduzione e autosufficienza per abbracciare uno stile di vita sostenibile

Corso pratico a cura di:

Luigi Romiti, consulente Erboristico laureato in Scienze erboristiche presso la facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Milano ed appassionato di coltivazione e distillazione di piante officinali.

Federica Prinelli, consulente del Consiglio nazionale delle Ricerche (CNR), laureata in alimentazione e nutrizione umana presso la facoltà di agraria dell’Università degli Studi di Milano.


Programma:

mercoledì 13 marzo 2013

                         Perchè le piante producono oli essenziali?


Si ritiene che gli oli essenziali abbiano una notevole importanza per attrarre gli insetti e favorire così l’impollinazione ed altresì un ruolo importante nel creare delle “barriere di protezione”. Alcune piante, infatti, sono in grado di produrre difese chimiche sottoforma di sostanze che inibiscono la crescita di individui di altre specie.
La capacità di produrre sostanze tossiche e trattenerle nei tessuti, dunque, fornisce alle piante un enorme vantaggio competitivo paragonabile a quello che per altre piante rappresenta la produzione di spine o foglie coriacee.

venerdì 1 febbraio 2013

Seminario:”Detersivi bio-ecologici homemade: cosa sono e come si producono”

Sabato 23 febbraio 2013
Giornata teorico-pratica
a cura di Luigi Romiti, consulente Erboristico laureato in Scienze erboristiche presso la facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Milano ed appassionato di coltivazione e distillazione di piante officinali. 


Programma:

domenica 6 gennaio 2013

Incontro culturale serale: “Detersivi ecologici home-made, una scelta eco-logica ed economica”

25 gennaio 2013
Eccoci giunti al terzo incontro su autoproduzione ed autosufficienza per abbracciare uno stile di vita più sostenibile.
Durante questa serata ho voluto centrare l’attenzione su consigli  pratici per iniziare fin da subito a cambiare il modo di pulire la propria abitazione ed il proprio corpo. Gli argomenti principalmente trattati sono  stati:


Come leggere un’etichetta di un detersivo o di un cosmetico e scovare le frasi ingannevoli. Il concetto di biodegradabilità  e la non correttezza dell’espressione “completamente biodegradabile”. I marchi di qualità ecologica e “non testato su animali”. I tensioattivi: cosa sono e come agiscono.

Gli ingredienti fondamentali e le “ricette” per una detergenza “pulita ed homemade”: